Agnesi chiude dopo 200 anni: addio allo storico pastificio di Imperia

Lo storico brand Agnesi prossimo alla chiusura. Dopo 200 anni di attività il pastificio con sede ad Imperia ha cessato la sua attività: di fatto Agnesi chiude, dopo che ieri, 14 dicembre 2016, è stato prodotto l’ultimo chilogrammo di pasta, nella fattispecie di ‘Fusilli 102’. Di chiusura di Agnesi si parlava già dal 2014 a causa dei costi sempre più insostenibili e due anni dopo, nel dicembre 2016, lo stabilimento ligure del più antico brand di produttori di pasta in Italia ha definitivamente chiuso i battenti con i macchinari che sono ormai prossimi allo spegnimento.

L’ultimo giorno di lavoro per i dipendenti che hanno optato per la mobilità sarà venerdì 16 dicembre. Nello stabilimento Agnesi di Imperia lavoravano circa 100 persone, la gran parte delle quali rimarrà a casa tra il 16 dicembre, il 2 gennaio e marzo 2016. Solo una quindicina ha invece accettato il trasferimento a Fossano, sede di un altro pastificio.

Oggi e domani sono previste le procedure di pulizia, messa in sicurezza dei macchinari e sorveglianza; ci vorranno alcuni mesi per completarle. Ma perchè Agnesi chiude? dopo due anni caratterizzati da battaglie sindacali e scioperi, di incontri con imprenditori e politici, cercando di fare in modo che il brand Agnesi potesse continuare a vivere, è arrivata la decisione di fermare l’attività, in seguito all’insostenibilità dei costi. Scompare così un importante pezzo di storia non solo di Imperia e della Liguria ma anche d’Italia.