Abbonamento calcio Serie A pay-Tv e streaming, Usigrai e Rai Sport a gamba tesa
Da Editorial Staff
Agosto 20, 2018
‘Vedere il calcio in tv ormai è un privilegio per pochi’, ovverosia per ‘i pochi che possono pagare costosi abbonamenti’. Inizia così un comunicato sindacale congiunto dell’Usigrai e del CDR di Rai Sport dopo la partenza del campionato di calcio di Serie A 2018-2019 quando proprio oggi, lunedì 20 agosto del 2018, si chiuderà la prima giornata del girone di andata con il posticipo Atalanta-Frosinone dalle ore 20,30.
I giornalisti della RAI, ‘Lo sport deve essere di tutti, per tutti’
Usigrai ed il Comitato di Redazione di Rai Sport pongono l’accento sul fatto che ieri, al di fuori delle pay-Tv, si è visto poco calcio di Serie A sulle reti televisive in chiaro, il che significa che la situazione attuale è a tutto svantaggio del grande pubblico.
‘Gli affari non possono vincere sempre e su tutto’. E’ questa, in estrema sintesi, la posizione dei giornalisti della RAI che, di conseguenza, chiedono un intervento delle istituzioni, nell’interesse dei cittadini, in quanto ‘lo sport deve essere di tutti, per tutti’.
Chi trasmette il calcio di Serie A a pagamento
Ricordiamo che, per la stagione di Serie A 2018-2019, sono due gli operatori che trasmettono in diretta ed in esclusiva, via Tv ed in streaming con i dispositivi mobili, le partite di calcio. Trattasi, nello specifico, di Sky Italia che ha l’esclusiva, per ogni turno di campionato, per 7 partite su 10, mentre per le altre 3 di ogni giornata il live in esclusiva è a cura di DAZN. Quest’ultimo, a sua volta, ha sottoscritto accordi con Sky e con Mediaset Premium per la sottoscrizione, a favore dei rispettivi abbonati, del servizio DAZN a condizioni agevolate.
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