Bitcoin azzoppato da Mario Draghi, presidente Bce mette in guardia sulle criptovalute
Da Editorial Staff
Febbraio 06, 2018
Le criptovalute? Sono ‘asset molto rischiosi’. Sono state queste ieri le parole di Mario Draghi, Presidente della Bce, sul Bitcoin e sulle altre monete virtuali sottolineando, peraltro, la necessità di intervenire per una regolamentazione.
Bitcoin, Ripple ed Ethreum: prezzi di nuovo in caduta libera
Le regole, peraltro, andrebbero a proteggere i risparmiatori privati considerando che le banche, ha altresì messo in evidenza il Presidente della Bce, per fortuna non stanno investendo in maniera significativa sulle monete virtuali.
Le parole di Mario Draghi non hanno di certo aiutato le criptovalute che sui principali exchange hanno continuato ieri a perdere posizioni. Per esempio, il Bitcoin è crollato sotto la soglia dei 7.000 contro il dollaro, Ethereum ha rotto al ribasso quota 650 dollari, e Ripple ha tenuto a fatica area 0,60 dollari per poi mettere a segno un parziale recupero in area 0,70 contro il biglietto verde.
Acquisti criptovalute con le carte di credito, le banche si mettono di traverso
Il nuovo sell-off sulle criptovalute, pur tuttavia, non si spiega solo con le parole di Mario Draghi, in quanto la sua posizione prudente sulle monete virtuali era largamente attesa, ma con l’intenzione di tante banche di mettere il bavaglio all’acquisto di Bitcoin con la carta di credito.
I principali exchange, infatti, oltre ai versamenti in conto criptovalute via bonifico bancario accettano pure la carta di credito quando le negoziazioni sono per piccoli importi. Ma da questo punto di vista presto la festa potrebbe finire.
Fino a quando il Bitcoin saliva di prezzo vertiginosamente, infatti, molti trader hanno guadagnato ed anche molto con le criptovalute, ma ora con i crolli da un mese a questa parte molti piccoli risparmiatori proprio con la carta di credito stanno perdendo molti soldi. Per questo le banche vogliono mettere un freno a questi rischi che sono reali per la propria clientela.
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