Esenzione canone Rai 2018, tempi maturi per la dichiarazione sostitutiva

Per il canone Rai 2018, ovverosia per la tassa di possesso del televisore, chi non ha il televisore a casa può già attivarsi per inviare all’Agenzia delle Entrate la dichiarazione sostitutiva di non detenzione. Il modello di dichiarazione, rende noto il Quotidiano telematico FiscoOggi, è infatti già disponibile sul sito Internet dell’Agenzia delle Entrate con possibilità di invio a mezzo Pec, ovverosia con la posta elettronica certificata, per raccomandata oppure con invio telematico.

Dichiarazione sostitutiva di non detenzione Tv: chi, come e quando

La dichiarazione sostitutiva di non detenzione Tv dovrà essere presentata entro e non oltre il prossimo 31 gennaio del 2018 da parte del titolare dell’utenza elettrica che non possiede il televisore nell’abitazione di residenza.

In merito si ricorda che la validità della dichiarazione è annuale, il che significa che per ottenere l’esenzione canone Rai per il prossimo anno non è valida la dichiarazione sostitutiva presentata per non farsi addebitare in bolletta l’abbonamento Tv 2017.

Esenzione canone Rai, Agenzia delle Entrate consiglia di giocare d’anticipo

Considerando che il primo addebito a rate del canone Rai 2018 scatterà con la bolletta della luce del prossimo mese di gennaio, l’Agenzia delle Entrate, ai titolari di utenze elettriche che in casa non hanno il televisore, consiglia di giocare d’anticipo al fine poi di evitare le richieste di rimborso.

Al riguardo il Fisco consiglia di presentare la dichiarazione di non detenzione Tv entro il prossimo 20 dicembre del 2017 con spedizione cartacea, ed entro il 31 dicembre del 2017 in caso di trasmissione telematica. Per chi invece ha a casa il televisore, anche nel 2018 il canone Rai sarà addebitato in automatico sulla bolletta della luce in dieci rate a partire dal mese di gennaio e fino al mese di ottobre del 2018.