Scadenze fiscali novembre 2017, arriva il mese delle tasse

Stiamo per entrare nel mese di novembre del 2017 che anche quest’anno sarà quello delle tasse con tutta una serie di scadenze fiscali da far rabbrividire secondo la Cgia di Mestre. In base ad un’elaborazione a cura proprio dell’Associazione degli artigiani mestrina, nel mese di novembre del 2017 l’Erario incasserà infatti la bellezza di 55 miliardi di tasse tra Iva, Ires, Irap, Irpef, con gli acconti e le addizionali, ma anche con le ritenute di imposta. A versare le tasse saranno le imprese, gli autonomi, i lavoratori dipendenti ed i possessori di altri redditi.

In controvalore, fa altresì presente la Cgia di Mestre, nel mese di novembre del 2017 sarà l’Ires la tassa da pagare più impegnativa, a carico delle società di capitali, dalle Srl alle Spa e passando per le società cooperative. Trattasi, nello specifico, dell’acconto Ires novembre del 2017 che sfrutterà all’Erario ben 14 miliardi di euro.

Per quel che riguarda l’Imposta sul valore aggiunto (Iva), a novembre 2017 le imprese ed i lavoratori autonomi verseranno complessivamente 13 miliardi di euro rispetto invece ai 10,9 miliardi di euro di tasse che l’Erario porterà a casa dalle ritenute fiscali che saranno versate dai datori di lavoro per conto dei propri dipendenti.

Nella classifica delle tasse con i maggiori incassi per l’Erario, dopo l’acconto Ires, l’Iva e le ritenute alla fonte, c’è l’acconto sull’imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef) con 7,7 miliardi. Segue l’imposta regionale sulle attività produttive (Irap) che alle aziende costerà a novembre 6,8 miliardi, mentre è di ‘solo’ 1 miliardo di euro l’incasso da addizionale regionale Irpef, e lo stesso dicasi per le ritenute fiscali dei lavoratori autonomi sempre ai fini Irpef.