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Canone Rai in bolletta, record di incassi per la televisone di Stato: i numeri

Da Editorial Staff

Aprile 11, 2017

Canone Rai in bolletta, record di incassi per la televisone di Stato: i numeri

Con la novità della tassa di possesso del televisore inserita nella bolletta elettrica, la Rai ha fatto il pieno di incassi. In particolare, i numeri definitivi sul gettito relativo al canone Rai del 2016 è stato di quasi 1,8 miliardi, per la precisione di 1793 milioni di euro che, tra l’altro, sono superiori ai 1766 milioni che sono stati stimati dalla televisione di Stato nello scorso mese di gennaio del 2017.

A chiedere e ad ottenere il dato ufficiale sul gettito del canone Rai del 2016, in accordo con quanto è stato riportato da Repubblica.it, è stato il Senatore del Partito Democratico Salvatore Margiotta che, visti gli introiti, ora si aspetta dalla televisione di Stato ‘un salto di qualità nell’offerta’.

La riforma relativa al pagamento del canone Rai, che è stata approvata dal Governo Renzi, è strutturale, il che significa che anche nei prossimi anni la tassa di possesso del televisore continuerà ad essere addebitata sulle bollette della luce delle famiglie residenti in Italia.

Al riguardo sul sito Internet dell’Agenzia delle Entrate c’è un’apposita sezione sul canone della Rai da dove è possibile, tra l’altro, scaricare i modelli in formato pdf relativi alla dichiarazione sostitutiva per i contribuenti con utenza elettrica per uso domestico residenziale, ed alla dichiarazione di esenzione dal pagamento della tassa di possesso del televisore per i cittadini ultra settantacinquenni. Per chiedere e per ottenere l’esonero del pagamento del canone Rai i cittadini ultra settantacinquenni devono in ogni caso rispettare il requisito che è rappresentato da un reddito famigliare annuo inferiore alla soglia dei 6.713,98 euro.

A partire dalla data del 1° gennaio del 2016, inoltre, l’utenza elettrica nell’abitazione di residenza fa presumere la detenzione di un apparecchio ricevente, ragion per cui spetta al titolare della fornitura inviare annualmente una dichiarazione sostitutiva di non possesso nel caso in cui in casa non ci fosse il televisore.

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