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Azioni Banca Ifis dividendo 2017 e utile record grazie a ex Gruppo Interbanca
Da Editorial Staff
Febbraio 09, 2017
Il Consiglio di Amministrazione di Banca Ifis proporrà per il 2017 all’Assemblea dei Soci un dividendo unitario pari a 0,82 euro per azione. E questo dopo che, sotto la presidenza di Alessandro Csillaghy De Pacser, in data odierna, giovedì 9 febbraio del 2017, il CdA ha approvato il documento sui risultati preliminari relativi all’esercizio 2016.
Banca Ifis 2016, utile record grazie all’acquisizione dell’ex Gruppo Interbanca
Nel dettaglio, Banca Ifis archivia l’esercizio 2016 con un utile record che, pari all’incirca a 687,9 milioni di euro, risulta essere influenzato, per 623,6 milioni di euro, dagli effetti legati all’acquisizione dell’ex Gruppo Interbanca. I risultati completi relativi all’esercizio del 2016 saranno presentati da Banca Ifis a Milano in data 16 marzo del 2017 quando, inoltre, saranno comunicate pure le linee guida del piano strategico 2017-2019.
Banca Ifis, le altre voci economiche dell’esercizio 2016
Per quel che riguarda le altre voci economiche dell’esercizio 2016, Banca Ifis ha reso noto che il margine di intermediazione consolidato si è attestato a 326 milioni di euro con un calo del 19,4% rispetto al dato rilevato al 31 dicembre del 2015. I costi operativi anno su anno, inoltre, passano dai 128,1 milioni del 2015 ai 202,5 milioni dello scorso anno includendo pure 16,5 milioni di euro che rappresentano i costi riguardanti l’acquisizione dell’ex Gruppo Interbanca. L’utile per azione al 31 dicembre 2016 è pari a 12,94 euro, mentre l’utile normalizzato per azione è pari a 1,69 euro.
Banca Ifis completa offerta servizi alle PMI e guarda con crescente interesse al mercato dei non-performing loans
L’Amministratore Delegato di Banca IFIS, Giovanni Bossi, nel commentare i dati preliminari del 2016 ha messo in evidenza, tra l’altro, che l’acquisizione dell’ex Gruppo Interbanca, perfezionata nello scorso mese di novembre, permette di completare l’offerta di servizi a supporto delle piccole e medie imprese. Inoltre, ha altresì sottolineato l’Ad di Banca Ifis, la società conferma la volontà di crescita in un settore come quello dei non-performing loans per il quale l’attenzione è sempre crescente.
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