Arabia Saudita: un’economia in continua crescita

Negli ultimi anni, l’Arabia Saudita ha registrato una crescita economica significativa, frutto di una serie di politiche innovative mirate a diversificare il proprio sistema produttivo.

Nel 2024, l’economia saudita ha mostrato un aumento del PIL del 2,8% nel terzo trimestre su base annua, secondo l’Autorità Generale di Statistica del paese.

Questo risultato positivo testimonia l’impegno delle autorità saudite nel trasformare il proprio sistema economico e nell’aprirlo a nuove opportunità, puntando a una crescita sostenibile e meno dipendente dal settore petrolifero.

Dati i risultati e l’apertura verso altri settori rispetto a quello petrolifero, sono sempre di più coloro che vogliono investire in Arabia Saudita. Vediamo più nel dettaglio quali sono i dati dell’economia arabo-saudita nel corso di quest’anno.

La spinta delle attività non petrolifere

 L’economia saudita, storicamente legata alla produzione di petrolio, ha intrapreso un percorso di diversificazione, che sta dando i suoi frutti. Durante gli ultimi mesi del 2024 presi in esame, le attività non legate al settore petrolifero sono cresciute del 4,2%, segno di uno sviluppo costante in ambiti come turismo, tecnologia, costruzioni e servizi finanziari.

Questi settori, parte del piano Vision 2030, mirano a rendere l’Arabia Saudita un centro economico e culturale internazionale, con un’economia meno vulnerabile alle oscillazioni del mercato petrolifero.

Settore petrolifero e attività governative: elementi chiave

 Nonostante l’impegno verso un’economia più diversificata, il petrolio resta una componente importante per il paese, con una crescita dello 0,3% nel settore petrolifero su base annua nel terzo trimestre del 2024.

Questa moderata ripresa è il risultato di politiche dell’OPEC+ volte a stabilizzare i mercati globali tramite una riduzione della produzione. Parallelamente, i progetti portati avanti dal governo hanno contribuito alla crescita del PIL con un incremento del 3 %, riflettendo l’impegno statale nel promuovere lo sviluppo economico attraverso investimenti in infrastrutture, sanità e istruzione.

Aumento del PIL

Guardando al PIL destagionalizzato reale, se si fa una verifica rispetto al secondo trimestre 2024 c’è stato un aumento complessivo dello 0,8% che viene trainato dal settore petrolifero ma anche da una crescita, leggermente più contenuta dalle attività non legate al settore del petrolio. Questo risultato dimostra come ci sia un aumento del PIL che è sostenuto in parte anche da nuovi investimenti che stanno facendo il loro ingresso nel paese.

Prospettive future: una crescita stabile e promettente

Le previsioni economiche per l’Arabia Saudita sono ottimistiche, infatti, secondo le stime del FMI si valuta una possibile crescita pari al 4,6% nel corso del 2025, mentre per il 2024 si prevede un ancora un aumento pari all’1,5%, questo dimostra un’espansione graduale ma costante.

Un sondaggio di Reuters, condotto tra economisti, prevede una ripresa della produzione petrolifera nei prossimi anni, che potrebbe accelerare ulteriormente la crescita. Questo scenario positivo riflette l’importanza del settore energetico, ma evidenzia anche il successo delle attività non petrolifere, che si prevede abbiano un ruolo crescente nell’economia nazionale.

Diversificazione e progetti innovativi

 Il piano Vision 2030 della leadership saudita ha portato avanti con determinazione l’obiettivo di rendere l’economia del paese meno dipendente dal petrolio. Settori come turismo, intrattenimento, sanità e istruzione sono in piena espansione, mentre progetti ambiziosi, come la futuristica città di NEOM, attirano investimenti internazionali e promuovono lo sviluppo sostenibile.

La crescita del 4,2% nelle attività non petrolifere è una dimostrazione del successo di questa strategia.

NEOM è un esempio della visione innovativa dell’Arabia Saudita: un progetto di città tecnologica e sostenibile, costruita per riflettere un nuovo modello di sviluppo urbano. Insieme a NEOM, altre iniziative nel settore turistico e tecnologico stanno contribuendo a consolidare la stabilità e la crescita dell’economia saudita.

Il settore energetico e la leadership saudita

 Il settore petrolifero rimane essenziale per l’Arabia Saudita, sia come fonte di reddito che come elemento di equilibrio nel mercato globale. Le decisioni dell’OPEC+, che include partner strategici come la Russia, hanno contribuito a mantenere la stabilità dei prezzi energetici e a proteggere le entrate petrolifere.

Nei prossimi anni, si prevede una ripresa della produzione di petrolio, in risposta a un aumento della domanda globale, ma il paese sta continuando a lavorare per bilanciare le proprie risorse petrolifere con l’espansione di settori alternativi.