Risparmi: come farli fruttare
Da Editorial Staff
Settembre 13, 2024
L’Italia è un Paese di risparmiatori. La cultura del risparmio è ben radicata tra di noi, a prescindere dall’età e dalla provenienza. Da Nord a Sud sono tantissimi gli italiani che nel corso della loro vita hanno cercato di mettere da parte dei soldi, da usare nei momenti di maggior bisogno per sé o per la propria famiglia.
Purtroppo tenere i propri soldi fermi, senza investirli in qualche modo, potrebbe nel tempo rivelarsi controproducente. Sia perché conservare i soldi in banca ha un suo costo, sia perché il fenomeno dell’inflazione può portare a una progressiva svalutazione del potere d’acquisto del proprio denaro. Per questo motivo investire risparmi può rivelarsi una scelta più che azzeccata. Le soluzioni sono molteplici, e abbiamo scelto di presentarvi in questo articolo quelle che per noi sono le migliori.
Investire in un fondo comune
Una buona opzione è quella di investire in un fondo comune. Di norma per muoversi nel mondo della finanza servono impegno, costanza e competenze. Bisogna saper capire quali titoli vendere e quali invece comprare, così da aumentare progressivamente il valore del proprio portafoglio. Una simile gestione si adatta davvero poco alle esigenze di chi ha già un lavoro che lo impegna, e inoltre richiede esperienza e capacità che non tutti hanno.
Investire in un fondo comune può essere la soluzione. Gli investitori, una volta che hanno affidato il loro denaro a questi fondi, non devono fare assolutamente nulla. Saranno coloro che gestiscono il fondo a costruire un portafoglio di titoli, acquistando e vendendo con lo scopo di massimizzare i ricavi.
La gestione può variare a seconda di quelli che sono gli obiettivi. Ad esempio se si vogliono ottenere dei ricavi a lungo termine bisognerà vendere o comprare tenendo in considerazione determinati aspetti.
I fondi di investimento non sono completamente sicuri, e presentano delle percentuali di rischio, come qualsiasi altro prodotto finanziario. Per questo motivo spesso chi gestisce questi fondi cerca di diversificare i titoli acquistati, così da avere un portafoglio solido e pronto ad attutire ogni eventuale perdita.
Optare per una pensione complementare
Se avete del denaro da parte potreste iniziare a pensare a una pensione complementare. Le attuali pensioni potrebbero non garantire il mantenimento dello stesso tenore di vita che si ha prima di smettere di lavorare. Per questo molte persone hanno scelto di affidarsi a imprese che offrono questo genere di servizi.
Le pensioni integrative presentano una buona flessibilità e una grande versatilità. Si può scegliere quanto investire e ogni quanto effettuare i versamenti. Inoltre si accede a una tassazione agevolata, più bassa rispetto a quella di altri prodotti finanziari.
Il denaro impegnato in una pensione integrativa viene di solito investito in altre attività, così da ottenere dei buoni ricavi e accrescere nel tempo il capitale dei clienti. Quando arriva il momento di andare in pensione si può poi scegliere se ricevere un contributo mensile insieme alla classica pensione o se riscattare subito parte di quanto investito (mentre ciò che resta viene ugualmente versato sotto forma di pensione mensile).
Se volete saperne di più vi consigliamo di analizzare nel dettaglio i singoli contratti proposti da chi mette a disposizione questo servizio.
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