Rampe antiscivolo: tutto ciò che c’è da sapere al riguardo
Da Editorial Staff
Ottobre 23, 2022
Quando si parla di traffico di veicoli, siano essi a due o a quattro ruote, la primissima cosa a cui si fa caso è la sicurezza con cui essi devono circolare su strada. È proprio per questo motivo che realtà di varia natura, dai garage alle grandi infrastrutture pubbliche e private devono tassativamente adottare delle misure particolari in merito alle aree adibite al deposito o al transito di mezzi. In questo modo, si offre la possibilità ai conducenti di assicurarsi un transito in sicurezza, mentre i proprietari limitano notevolmente le possibilità che danni di sorta siano arrecati allo stabile stesso. In maniera analoga al settore industriale, la messa in sicurezza dei suddetti ambienti parte proprio dalla pavimentazione.
Sono diverse, infatti, le strutture in cui le pavimentazioni non vengono realizzate in asfalto, come in molti sarebbero portati a pensare, con le aziende produttrici che, invece, propongono soluzioni come il calcestruzzo o la resina antiscivolo, con quest’ultima che si rivela particolarmente semplice da posare e molto efficace per il suo fine ultimo. Essa protegge non soltanto dagli scivoli, ma è anche in grado di evitare che perdite di acqua ed olio possano danneggiarla o diventare pericolose per gli altri mezzi o le persone in transito nella zona. Le rampe antiscivolo sono impermeabili e resistono agli agenti chimici.
Date le costanti sollecitazioni a cui sono soggette, poi, questa tipologia di pavimentazioni destinata al parcheggio di veicoli e all’’utilizzo industriale, le pavimentazioni antiscivolo devono presentare una certa resistenza, soprattutto negli snodi come le rampe. Come detto, la loro posa risulta particolarmente facile, ma i proprietari e gli enti istituzionali che gestiscono determinate infrastrutture devono rivolgersi ad aziende esperte di settore per ottenere prodotti di qualità. Nella fattispecie, vi segnaliamo che BMB System produce e rivende rampe antiscivolo per grandi ambienti (aeroporti, stazioni bus e ferrovie, aziende).
Rampe antiscivolo, tutte le info utili al riguardo
Chiunque di noi avrà visitato almeno una volta un aeroporto, una stazione ferroviaria o, anche un grande centro commerciale per trascorrere una giornata di shopping. Tutti i siti di proporzioni notevoli, che magari presentano parcheggi multipiano coperti o che, comunque, sviluppano dei percorsi in altezza adibiti al transito delle autovetture, devono presentare dei sistemi di sicurezza che possano permettere alle vetture di eseguire questi tracciati senza tutti gli stress del caso ed in totale sicurezza.
In questo frangente, infatti, la sicurezza non è mai troppa. Per questa ragione, gli esercenti, gli enti istituzionali ed i proprietari d’industrie devono assicurarsi la costruzione di rampe caratterizzate da feature antiscivolo. Esse possono essere, come detto, costruite in diversi materiali, dal calcestruzzo alla resina, offrendo peculiarità diverse. Ad oggi, comunque, tra le materie più utilizzate spicca, sicuramente, l’ultima.
Tutti i vantaggi delle rampe antiscivolo in resina
Come già precedentemente accennato, le zone destinate al transito di autovetture e motocicli sono soggette a sollecitazioni pressoché costanti. Ciò vuol dire che devono rispondere assolutamente a requisiti specifici che riguardano la resistenza e la sicurezza. Adoperata come materiale di rivestimento, la resina rappresenta la soluzione migliore per resistere, non soltanto al traffico intenso, ma anche alle intemperie e alle condizioni di stress dettate da temperature, alte o basse che siano e dal sopracitato afflusso costante di veicoli in superficie.
Le pavimentazioni in resina nei garage sono personalizzabili in maniera profonda e sono sempre più diffuse per le rampe, soprattutto, assicurando una superficie omogenea e durevole, conferendo, inoltre, all’intero ambiente, una maggiore pulizia ed un minor carico di manutenzione richiesta. Esse sono, infatti, molto semplici da sanificare, rappresentando il miglior investimento soprattutto per i grandi poli industriali, privati o pubblici che siano.
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