L’Osservatorio Statistico 2022 conferma il trend: l’Email Marketing in Italia funziona
Da Editorial Staff
Maggio 25, 2022
Anche quest’anno MailUp ha pubblicato un’analisi dei risultati e dei trend dell’Email Marketing in Italia durante il 2021. L’Osservatorio Statistico 2022 è stato realizzato prendendo in considerazione gli invii email effettuati durante l’anno appena passato. I risultati sono eccezionalmente positivi: l’Osservatorio riporta la presenza di circa 10mila clienti che si affidano a MailUp, la prima piattaforma di Email Marketing in Italia, ed un volume di invii pari a 15 miliardi (si tratta soprattutto delle aziende che hanno voluto creare newsletter, di email transazionali e di comunicazioni di tipo prettamente commerciale).
La panoramica generale fornita dall’Osservatorio sulle campagne email del 2021 ha confermato il trend del 2020: l’email è un canale destinato a rimanere anche nello scenario post-Covid perché risulta essere uno strumento di marketing estremamente importante per le aziende che vogliono rafforzare le loro strategie di business. Il 2020 è stato l’anno del boom delle email e per un certo periodo di tempo si è pensato che l’Email Marketing sarebbe rimasto un fenomeno relegato alla pandemia. In realtà non è stato così perché le proiezioni vedono l’Email Marketing come parte integrante del business globale.
Aspetti esaminati dall’indagine
L’indagine effettuata da MailUp non si è concentrata soltanto sulle campagne email del 2021 ma si è soffermata anche su numerosi altri aspetti. Sono stati esaminati gli invii e come si sono distribuiti durante l’anno 2021. Anche i risultati ottenuti da DEM, newsletter e email transazionali in ogni comparto sono oggetto di studio dell’Osservatorio Statistico 2022. Sono stati anche individuati i settori merceologici che hanno avuto le migliori e le peggiori performance.
Infine l’Osservatorio Statistico 2022 si è concentrato anche sull’andamento degli e-commerce che sono integrati alla piattaforma. Per ciò che riguarda quest’ultimo punto è emerso un dato importante: gli e-commerce che integrano la piattaforma grazie all’ampia libreria di integrazioni e API MailUp hanno risultati più positivi, soprattutto per ciò che concerne i tassi di recapito e i clic su aperture. C’è infatti una grande differenza di performance tra e-commerce integrati a MailUp e e-commerce non integrati.
I settori merceologici che hanno registrato le performance migliori sono stati i seguenti: Assicurazioni, Pubbliche relazioni e Industria Manifatturiera. I risultati peggiori, invece, vengono registrati da quei settori che hanno risentito più di tutti delle restrizioni dell’emergenza Covid: Fiere ed eventi, Arte, Fotografia e video e Spettacolo e cultura. I risultati sono stati ottenuti partendo da 50 settori del campione di clienti MailUp.
La distribuzione degli invii durante i mesi dell’anno è piuttosto omogenea. I picchi si rilevano nei mesi chiave per le vendite delle aziende. Infatti il maggior numero di invii si è avuto durante giornate come il Black Friday, il Cyber Monday o, ancora, durante le vacanze di Natale. I mesi che presentano il maggior numero di messaggi inviati sono novembre (mese con maggior numero di invii), ottobre e luglio. La distribuzione dei 15 miliardi di invii per i 12 mesi del 2021 conferma i trend delle precedenti edizioni dell’Osservatorio Statistico MailUp
Andamento dell’Email Marketing in Italia nel 2021
Confrontando i risultati dell’Email Marketing del 2020 e del 2021 emergono due variazioni in positivo. Il primo dato notevole è l’aumento dei volumi di invio del’8,7% rispetto al 2020. Ciò vuol dire che durante il 2021 sono stati 15 miliardi gli invii, contro i 14 miliardi dell’anno precedente. La seconda variazione in positivo riguarda il tasso di recapito, che durante il 2021 ha raggiunto un valore del 99%, a conferma dell’eccellente infrastruttura di invio di MailUp, scelta da un numero sempre maggiore di clienti.
Anche i tassi di aperture uniche hanno vissuto un aumento. Tuttavia questo dato è strettamente legato ai cambiamenti apportati da Apple alla fine dell’anno per ciò che riguarda la Protezione Privacy, un altro elemento che è stato esaminato all’interno dell’Osservatorio Statistico 2022. Infatti gli ultimi mesi del 2021, ovvero quelli successivi alle novità Apple, fanno registrare un open rate che supera la media totale del 3,7% a ottobre e del 10% a novembre, arrivando a toccare un +25% a dicembre. In lieve calo clic su aperture e i tassi di clic.
Conclusioni
I dati riportati dall’Osservatorio Statistico 2022 sono chiari. L’Email Marketing è una realtà che non è destinata a tramontare, anzi. Si prospettano cifre ancora più elevate nei prossimi anni.
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