I prestiti senza busta paga più richiesti nel 2020 – Analisi di Danilo Arbinotti
Da Editorial Staff
Marzo 03, 2020
I prestiti senza busta paga rappresentano una soluzione ideale per tutti coloro che non possono contare su uno stipendio fisso o che non hanno una pensione fissa e che hanno bisogno di liquidità. A volte può capitare di avere bisogno di soldi, anche di importi non molto alti, e di non sapere a chi rivolgersi. Le banche, infatti, generalmente per concedere un finanziamento di tipo tradizionale hanno bisogno di garanzie. Fra queste forme di garanzia sicuramente poter contare su un’entrata fissa al mese, in seguito magari ad un contratto di lavoro a tempo indeterminato, è molto importante. Tuttavia non tutti hanno questa possibilità. Vediamo allora di descrivere che cosa sono i prestiti senza busta paga e come è possibile ottenerli.
Che cosa sono i prestiti senza busta paga
I prestiti senza busta paga sono dei finanziamenti che è possibile ottenere, anche se il richiedente non ha la busta paga o la pensione e quindi non può dimostrare le sue condizioni economiche in grado di poter garantire che poi venga restituita la somma concessa.
Nel panorama contemporaneo sono molto richiesti questi tipi di prestiti, perché sono cresciuti di più i lavoratori autonomi e coloro che, pur avendo un’attività ben avviata, non possono contare però su uno stipendio fisso.
Quali garanzie vengono richieste
Visto che coloro che richiedono i prestiti senza busta paga non possono prestare la loro garanzia sotto forma di uno stipendio fisso, molte volte le banche cercano altri tipi di garanzie. La più comune consiste nel contare sulla figura di un garante, detto anche fideiussore.
In pratica si tratta di un altro soggetto che, da terzo partecipante nella relazione tra banca e debitore, si impegna a pagare al posto del debitore la somma che quest’ultimo ha ottenuto, se il debitore incontra difficoltà nell’assolvere ai suoi obblighi.
Come specifica Danilo Arbinotti ottenere questo tipo di prestito non è difficile, ma neanche impossibile. Di seguito andremo a vedere come poter ottenere un prestito senza busta paga.
Come ottenere un prestito senza busta paga
Per ottenere quindi un prestito senza busta paga sono richieste determinate garanzie, come la figura del fideiussore. Naturalmente la banca valuta la persona che fa da garante, informandosi bene sul suo profilo creditizio.
Sarebbe importante, quindi, che il garante abbia delle condizioni economiche tali da poter sostenere l’impegno a pagare eventualmente al posto del debitore. Infatti generalmente il garante, per svolgere tale ruolo, non deve essere stato segnalato come cattivo pagatore e non deve nemmeno essere incorso nella condizione di protestato.
Per ottenere un prestito di questo tipo, puoi rivolgerti a quelle banche o a quelle società assicurative che prevedono delle linee di prodotti finanziari destinate proprio a questa tipologia di finanziamenti. Sono molti gli istituti di credito e le società che sono adeguati a questa esigenza sempre più richiesta.
Generalmente, in mancanza di altre garanzie, come uno stipendio o una pensione fissa, si potrebbe optare per un’ipoteca su un immobile. Però è da considerare che spesso i prestiti senza busta paga vengono concessi per importi relativamente bassi, per cui più che altro conviene mettere un’ipoteca su alcuni beni mobili di valore piuttosto che su un immobile.
Le alternative ai prestiti senza busta paga
Coloro che non possono contare su uno stipendio fisso, oltre a considerare i prestiti senza busta paga, hanno anche a disposizione altri strumenti che sono assolutamente da considerare. Per esempio gli studenti possono accedere ai cosiddetti prestiti d’onore, tramite i quali ottengono del denaro che serve a coprire le spese legate ai loro studi.
In questi prestiti l’inizio del rimborso è fissato dopo un certo periodo di tempo piuttosto lungo che in genere corrisponde alla conclusione degli studi, in modo che i giovani possano trovare un lavoro stabile e possano disporre così dei fondi per restituire il debito.
Altre alternative sono rappresentate dai prestiti d’onore per l’impresa, che molto spesso sono concessi dalle Regioni. Di solito in questi casi metà della somma è concessa a fondo perduto e l’altra metà deve essere restituita però a tassi di interesse agevolati.
Puoi rivolgerti, per ottenere questi prestiti per le imprese a fondo perduto, considerando i vari bandi che vengono pubblicati di tanto in tanto e che sono rivolti soprattutto agli imprenditori o a coloro che vogliono avviare un’attività, specialmente se si tratta di persone giovani.
Articolo precedente
Fatture in Cloud: dai una svolta alla tua PMI, ecco la promozione
Articolo successivo
Calcolare cessione del quinto nel 2020
Editorial Staff