Spesa alimentare stagnante nel 2018, consumi a tavola sono in frenata
Da Editorial Staff
Gennaio 28, 2019
Nel 2018 in Italia i consumi alimentari sono aumentati di appena lo 0,6% rispetto al +3,2% che, invece, è stato rilevato nel 2017. Questo è quanto è emerso, tra l’altro, da un’analisi della Coldiretti su dati ISMEA che conferma come l’anno scorso nel nostro Paese ci sia stato un trend stagnante per quel che riguarda la spesa alimentare in virtù delle difficoltà dell’economia nazionale che hanno generato ripercussioni negative sui consumi interni e, di riflesso, sul Pil.
Consumi alimentari sono la seconda voce di spesa delle famiglie dopo l’abitazione
Dopo le spese per la casa, quelle per gli alimentari in Italia sono ormai diventate la seconda voce del budget delle famiglie, ragion per cui l’andamento stagnante dei consumi alimentari, sottolinea altresì la Coldiretti con una nota, rappresenta la fotografia dello stato di salute della nostra economia con ripercussioni negative sulla crescita del Pil nazionale che, non a caso, è rimasta al palo nella seconda parte dello scorso anno.
Nel dettaglio, la spesa alimentare annua delle famiglie per gli alimentari si è attestata a 224 miliardi di euro con l’incremento dello 0,6% sopra indicato che, sempre secondo l’analisi dell’Organizzazione degli agricoltori, risulta essere legato solo ed esclusivamente all’aumento dei prezzi al dettaglio.
Fare la spesa nel 2018, acquisto uova in forte controtendenza
Le persistenti difficoltà economiche delle famiglie nel 2018 sono peraltro confermate, per la Coldiretti, dal forte aumento del consumo di uova con un +17% anno su anno. Il loro elevato apporto proteico, a fronte di costi di acquisto ridotti, infatti, ha portato molte famiglie a scegliere spesso le uova al posto di generi alimentari più costosi come ad esempio la carne, i salumi ed il pesce.
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