Banca Carige, corsa contro il tempo per i Commissari nominati dalla Bce
Da Editorial Staff
Gennaio 05, 2019
Fabio Innocenzi, Pietro Modiano e Raffaele Lener. Sono questi i tre Commissari, nominati dalla Banca centrale europea (Bce), per riportare Banca Carige in carreggiata e per farla uscire, di conseguenza, dall’attuale situazione di difficoltà dopo che, almeno per il momento si spera, l’aumento di capitale da 400 milioni di euro è saltato. La Banca centrale europea ha inoltre nominato un Comitato di Sorveglianza composto da Gian Luca Brancadoro, Andrea Guaccero ed Alessandro Zanotti.
Obiettivo Banca Carige, trovare un partner per un’aggregazione
In accordo con quanto è stato riportato da Repubblica.it, infatti, per i Commissari i tempi sono stretti per chiudere con il piano industriale entro la fine del prossimo mese di febbraio. E questo al fine di procedere, al più entro l’inizio di aprile 2019, a riconvocare l’assemblea ed a ricostituire il Consiglio di Amministrazione e tutti gli altri organi sociali.
Nei prossimi giorni, nell’ambito dell’obiettivo di convocare una nuova Assemblea nell’arco dei prossimi tre mesi, ci sarà inoltre l’incontro con i sindacati e con il fondo Interbancario con all’orizzonte l’obiettivo di trovare per Banca Carige un partner per un’aggregazione.
Commissariamento Banca Carige: nulla cambia per clienti, dipendenti e depositanti
Nei giorni scorsi Banca Carige ha precisato che con il Commissariamento da parte della Bce sarà in ogni caso garantita, da parte dell’Istituto di credito, la consueta operatività senza che ci sia alcun impatto per i clienti, per i depositanti e per i dipendenti.
Inoltre, i Commissari porteranno avanti gli obiettivi di Banca Carige finalizzati non solo al rafforzamento patrimoniale ed al rilancio commerciale, ma anche al derisking e, come sopra accennato, alla ricerca di un’alleanza per l’Istituto.
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