Indice Istat fiducia consumatori e imprese, doccia fredda a dicembre
Da Editorial Staff
Dicembre 22, 2018
Si è accesa una nuova spia sul rallentamento della crescita dell’economia italiana. E questo dopo che, per il mese di dicembre del 2018, l’Istituto Nazionale di Statistica ha reso noto che l’indice di fiducia delle imprese, peraltro già in calo dal luglio scorso, ha fatto registrare un’ulteriore flessione passando da 101,0 a 99,8. In flessione, inoltre, si è attestato pure l’indice Istat che misura il clima di fiducia dei consumatori che è passato da 114,7 a 113,1.
Fiducia consumatori dicembre 2018, giù tutte le componenti
Sul clima di fiducia dei consumatori l’Istat ha inoltre precisato che a dicembre 2018, per componenti, c’è stato un calo su tutta la linea a patire dal clima economico e passando per il clima personale, per il clima corrente e per il clima futuro.
Per l’indicatore della fiducia delle imprese, invece, sempre per componenti, il commercio al dettaglio si è mosso in controtendenza rispetto invece al manifatturiero, settore costruzioni e settore servizi che si sono attestati in calo.
Il commento del Codacons ai dati Istat
Nel commentare i dati rilasciati dall’Istat, il Codacons è intervenuto con un comunicato mettendo in evidenza come l’Istituto Nazionale di Statistica con le rilevazioni sui due indici di fiducia abbia sostanzialmente lanciato un segnale preoccupante sui consumi futuri. Inoltre, il clima politico e le incertezze sulla manovra vanno ad incidere ulteriormente, ed in maniera negativa, sulla fiducia delle famiglie.
‘Ad una minore fiducia da parte delle famiglie corrisponde una contrazione della spesa, con i consumatori che rimandano al futuro gli acquisti‘, ha non a caso dichiarato, tra l’altro, il Presidente del Codacons Carlo Rienzi aggiungendo che ‘le aspettative sul futuro del paese e sulla situazione personale peggiorano perché dal governo non arrivano segnali rassicuranti né per le famiglie, né per le imprese’.
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