Previsioni PIL Bankitalia abbassate per il 2018, confermate sul 2019
Da Editorial Staff
Dicembre 15, 2018
Per l’anno 2019 la Banca d’Italia ha confermato la stima di crescita del Pil all’1%, ovverosia ben al di sotto delle attuali previsioni formulate dal Governo giallo-verde, che sono a +1,5%, mentre per il 2018 la stima è stata drasticamente rivista al ribasso dall’1,2% a +0,9%. Sono queste le nuove proiezioni macroeconomiche di Via Nazionale che, in particolare, si aspetta ‘ritmi di crescita più elevati’ solo se ‘gli spread sovrani tornassero verso i valori medi’.
La Banca d’Italia segnala ‘incertezza connessa agli interventi della politica di bilancio’
La Banca d’Italia, in accordo con quanto è stato riportato da IlFattoQuotidiano.it, ha altresì rilevato che permane ‘elevata l’incertezza connessa agli interventi della politica di bilancio e alle possibili ripercussioni sui mercati finanziari e sulla fiducia di famiglie e imprese’.
Lo scenario migliore, per l’Italia e per la sua economia, è chiaramente quello che porti ad un accordo con l’Ue sulla legge di Stabilità 2019. Al riguardo le trattative non solo sono avanzate, ma anche a buon punto con la conseguenza che c’è ottimismo sul fatto che, in extremis, l’Italia possa comunque schivare l’avvio di una procedura di infrazione.
La crescita dell’economia italiana sarà modesta dal 2019 al 2021, con rischi di revisioni al ribasso
In ogni caso, per il triennio 2019-2021, l’Italia proseguirà nel suo percorso di crescita economica con il freno a mano che dura ormai da tanto, troppo tempo. Secondo la Banca d’Italia, infatti, annualmente il prodotto interno lordo (PIL) crescerà nel triennio di appena l’1% con il rischio di revisioni al ribasso nel caso in cui ci fosse un deterioramento del quadro economico interno e/o internazionale.
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