Servizi e forniture energia non richieste, multe Antitrust a tre imprese

Per complessivi 900 mila euro, l’Autorità Garante per la Concorrenza ed il Mercato ha reso noto d’aver sanzionato tre imprese per forniture e per servizi non richiesti. Trattasi, in accordo con quanto riporta l’Antitrust con una nota, delle società Switch Power s.r.l. e Union s.r.l., e dell’impresa individuale Prima Consulenza.

Multe a tre imprese per servizi e forniture energia al termine di altrettanti procedimenti istruttori

Nel dettaglio, le società Switch Power s.r.l. e Union s.r.l. sono attive nella fornitura di energia elettrica, mentre l’impresa Prima Consulenza, ha altresì rilevato l’AGCM, forniva presunti servizi di manutenzione e consulenza nel settore energetico. Le multe a carico delle tre società fanno seguito alla chiusura di tre procedimenti istruttori che l’Autorità aveva avviato per pratiche commerciali scorrette.

In base a quanto rilevato dall’Antitrust, le tre società ‘concludevano contratti a distanza, mediante teleselling, in assenza di consenso da parte dei consumatori’. E questo avveniva ‘sulla base di informazioni ingannevoli o omissive in ordine alla identità della società e alla natura dei servizi offerti’. Per quel che riguarda i costi per i servizi non richiesti, l’AGCM ha altresì rilevato che venivano addebitati direttamente, sui conti correnti dei consumatori, ’27 euro a titolo di contributo una tantum per l’asserita attività di consulenza’, e ‘da 130 a 190 euro per l’attivazione della fornitura di energia‘.

L’ammontare delle multe per violazione del Codice del Consumo

L’ammontare delle multe risulta essere così distribuito: 500.000 euro alla società Switch Power, 200 mila euro a Prima Consulenza e 200 mila euro a Union s.r.l.. L’importo delle multe tiene conto, tra l’altro, ‘della gravità e della durata delle violazioni del Codice del Consumo‘.