Olio e parmigiano, allarme Coldiretti: rischio tasse e bollini allarmistici

Quando si parla di alimentazione non esistono cibi che sono sani o insalubri a prescindere, ma solo diete che sono più o meno sane. Questo è quanto, tra l’altro, ha messo in evidenza la Coldiretti in scia al rischio che su prodotti alimentari di eccellenza per il made in Italy come l’olio extravergine, il Parmigiano Reggiano ed il prosciutto di Parma, possano essere introdotte nuove forme di tassazione o bollini allarmistici.

Iniziativa della Foreign Policy and Global Health contro i cibi insalubri

Secondo l’Organizzazione degli agricoltori, infatti, i prodotti alimentari sopra indicati rischiano di essere ingiustamente diffamati attraverso dei sistemi di etichettatura ingannevoli, così come le politiche fiscali che si intendono eventualmente adottare andrebbero sostanzialmente a sostenere dei modelli alimentari sbagliati.

Il riferimento, in particolare, è ad una iniziativa che viene promossa da sette Paesi della cosiddetta ‘Foreign Policy and Global Health‘ (Fpgh). Trattasi, nello specifico, di Thailandia, Brasile, Sudafrica, Francia, Senegal, Indonesia e Norvegia.

Coldiretti, i prodotti di eccellenza del made in Itay sono un patrimonio di longevità grazie alla dieta mediterranea

La Coldiretti, su prodotti alimentari come l’olio extravergine di oliva, il prosciutto di Parma ed il Parmigiano Reggiano, ricorda come questi rientrino nella dieta mediterranea che ha permesso al nostro Paese di conquistare il primato di longevità in Europa, ed anche una speranza di vita che, a livello mondiale, è tra le più alte.

Quindi è sbagliato andare a demonizzare un singolo prodotto alimentare quando invece, come sopra accennato, il regime alimentare è corretto quando questo si fonda davvero sull’equilibrio nutrizionale tra i diversi cibi che vengono consumati.