Investire nelle residenze di lusso, tra asset immobiliari e status symbol
Da Editorial Staff
Ottobre 11, 2018
Le case di pregio sono considerate sempre più degli asset di investimento, ed anche degli status symbol, con la conseguenza che mercato immobiliare di fascia alta è in fermento nel nostro Paese. Questo è quanto, in estrema sintesi, è emerso da un’analisi a cura di Doxa.it e Santandrea con focus, in particolare, sui mercati immobiliari di Milano e di Roma.
Mercato immobiliare di pregio a Roma ed a Milano, ripresa del 2017 confermata anche per l’anno in corso
Nel dettaglio, dai dati Santandrea, che sono stati elaborati dall’ufficio Studi della Gabetti, è emerso che a Roma come a Milano, per il mercato degli immobili di pregio, nei primi sei mesi del 2018 ci sia stata una ripresa che è stata già osservata nel corso del 2017.
Entrando maggiormente nel dettaglio, a Milano è stato rilevato un mercato degli immobili di lusso dinamico nelle zone del Centro Storico, Brera e Magenta rispetto a quelle del Quadrilatero e Palestro-Duse, mentre a Roma l’immobiliare di fascia alta aumenta in termini di compravendite con la sola eccezione della zona Flaminio e Salario-Trieste.
Residenze di lusso, i tempi medi di vendita
Per quel che riguarda i tempi medi di vendita, a Milano bastano 5-6 mesi per perfezionare la compravendita di una residenza di lusso, mentre attualmente a Roma i tempi medi si attestano a 7 mesi, ovverosia in aumento rispetto ai 6,3 mesi medi del secondo semestre del 2017.
Rispetto al prezzo iniziale proposto dal venditore, inoltre, lo sconto medio a Milano è leggermente sceso attestandosi al 10%, mentre nella Capitale lo sconto medio, sempre rispetto al secondo semestre dello scorso anno, è rimasto sostanzialmente stabile per gli immobili di fascia alta al 13-14%.
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