Spread BTP-Bund supera quota 315 punti base, poi arretra sotto soglia psicologica

Dopo aver toccato un massimo sopra i 315 punti base, in data odierna, martedì 9 ottobre del 2018, lo spread BTP-Bund è nuovamente sceso sotto la soglia psicologica dei 300 punti base anche in scia a posizioni, da parte degli esponenti del Governo giallo-verde, un po’ più rassicuranti per i mercati finanziari.

‘Preoccupati mai! Responsabili sì, ma indietro non si torna! Non esistono piani B o marce indietro, siamo convinti che le misure che abbiamo previsto creeranno lavoro e ricchezza’. Questo è quanto, con un tweet, ha intanto dichiarato il vicepremier e Ministro dell’Interno Matteo Salvini.

Azioni Piazza Affari, il FTSE MIB torna sopra i 20 mila punti

Attualmente il differenziale tra i titoli di Stato italiani e quelli tedeschi sulla curva a dieci anni si attesta a 299,40 punti mentre Piazza Affari, dopo tante sedute in negativo, ha piazzato un rimbalzo che lascia ben sperare.

L’indice FTSE MIB, infatti, è stato fotografato al close in rialzo dell’1,06% a 20.062 punti. Il listino italiano delle azioni a maggiore capitalizzazione, quindi, torna subito sopra la soglia psicologica dei 20 mila punti indice sebbene si continui nel complesso a navigare a vista.

Rialzo di Piazza Affari guidato dagli acquisti su ENI e Tenaris

L’ascesa di Piazza Affari, in particolare, si deve oggi agli acquisti su titoli come ENI, +2,63% a 16,26 euro, Salvatore Ferragamo, +2,57% a 19,95 euro, Saipem, +3,33% a 5,21 euro, e Tenaris, +3,35% a 15,11 euro.

Tra i peggiori titoli della giornata a Piazza Affari, sempre sull’indic delle grandi capitalizzazioni FTSE MIB, segnaliamo invece i cali odierni di BPER Banca, -2% a 3,53 euro, di Atlantia, -1,36% a 17,40, di Prysmian, -1,09% a 18,58 euro, e di Azimut Holding, -1,02% a 12,59 euro.