Spread BTP-Bund sfonda i 300 punti base, Piazza Affari crolla

305,50. E’ questo attualmente in data odierna, lunedì 8 ottobre del 2018, il valore dello spread BTP-Bund sulla curva dei rendimenti dei titoli di Stato a dieci anni. Trattasi di un rialzo che non sorprende visto che, nel weekend, l’Ue ha già bocciato la manovra del Governo giallo-verde ancor prima di avviare un dialogo.

Azioni FTSE MIB, bancari di nuovo a picco

Continua inoltre il momento no per l’azionario italiano con il FTSE MIB che, dopo i ribassi della scorsa settimana, ha aperto l’ottava in forte calo al di sotto della soglia psicologica dei 20 mila punti.

Attualmente, infatti, l’indice italiano delle large caps registra un crollo del 2,26% a 19.885 punti. Tutti i titoli del paniere FTSE MIB sono in rosso con la sola eccezione, nel settore farmaceutico, di Recordati che si oppone ai ribassi con un incremento frazionale dello 0,27% a 29,94 euro.

Per il resto, come da copione, a guidare la nuova caduta di Piazza Affari sono i titoli bancari con Banco BPM, Mediobanca e UBI Banca che, alle ore 11,30 di lunedì 8 ottobre del 2018, lasciano sul parterre circa 5 punti percentuali.

Governo italiano non è disposto a cedere

A pesare sul sentiment dell’azionario e dei titoli di Stato italiani è anche la posizione del Governo giallo-verde che, pur essendo disposta al dialogo con l’Ue, non sembra essere per nulla intenzionato a cedere rispetto alle misure varate con il Def, ed anche rispetto al rapporto deficit/Pil al 2,4% per il prossimo anno.

‘Anche a casa sua il commissario europeo Dombrovskis riceve una sonora bocciatura: è la fine di un’idea di Europa, delle politiche dell’austerity, dello zero virgola. È l’inizio di una nuova era’, ha non a caso scritto ieri, via Facebook, il Ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio.