Mercato immobiliare non residenziale continua a correre, dati Q2 2018

In Italia il mercato immobiliare non residenziale, nel secondo trimestre del 2018, ha fatto registrare una crescita per il tredicesimo trimestre di fila. Questo è quanto emerso, infatti, da ‘Non residenziale – Statistiche II trimestre 2018′, il Rapporto dall’Ufficio statistiche e studi della direzione centrale dell’OMI, l’Osservatorio del mercato immobiliare e servizi estimativi dell’Agenzia delle entrate, che è visionabile e scaricabile dal sito Internet dell’Amministrazione finanziaria dello Stato.

Immobiliare non residenziale, forte rialzo compravendite per il terziario-commerciale

Il Rapporto dell’OMI, nello specifico, riguarda le compravendite di asset immobiliari che spaziano dagli uffici ai negozi, e passando per i depositi commerciali, le autorimesse.

Per settore, in particolare, nel secondo trimestre del 2018 sono balzate dell’8,5% le compravendite di asset immobiliari legati al settore terziario-commerciale, mentre la crescita per le unità immobiliari ad uso produttivo è stata solo dell’1,3%.

Il terziario-commerciale, considerando le prime otto città italiane per popolazione, ha fatto registrare un balzo delle compravendite del 15,2% per il comparto degli uffici con punte di rialzo ancor più alte a Firenze ed a Milano. Andamento in controtendenza, invece, per le unità immobiliari destinate all’uso agricolo con una flessione del 4,2% rispetto al secondo trimestre del 2017.

Settore immobiliare ad uso agricolo in controtendenza

Il calo del 4,2% delle compravendite di asset immobiliari ad uso agricolo, sempre in accordo con il Rapporto ‘Non residenziale – Statistiche II trimestre 2018’ dell’Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate, è stato frutto dell’andamento in controtendenza, a livello territoriale, del Nord Est e delle Isole che, pur tuttavia, non è riuscito a compensare del tutto il calo delle transazioni nelle restanti aree del nostro Paese.