Banche italiane sotto la lente di Fitch, outlook negativo per cinque istituti di credito
Da Editorial Staff
Settembre 06, 2018
Dopo aver confermato il rating dell’Italia, modificando però l’outlook da stabile a negativo, l’Agenzia Fitch ha fatto lo stesso pure sulle banche italiane, ed in particolare su cinque grandi istituti di credito. Passa infatti da stabile a negativo l’outlook di Fitch su Intesa Sanpaolo, Mediobanca, UniCredit, Credem e Bnl.
Fitch, Italia non uscirà dall’Ue
La revisione dell’outlook, da parte di Fitch, riflette proprio il clima economico italiano sebbene l’Agenzia ritenga improbabile che, nonostante i proclami, l’Italia possa non solo uscire dall’euro, ma anche andare a creare una moneta parallela.
Intanto, nonostante le turbolenze di mercato che sono legate alla crisi dei mercati emergenti, ed alla guerra commerciale USA-Cina a colpi di dazi, nelle ultime 48 ore c’è stata una sensibile discesa dello spread BTP-Bund, ovverosia del differenziale di rendimento, sulla curva a dieci anni, dei titoli di Stato italiani rispetto a quelli tedeschi.
Governo giallo-verde non vuole sfasciare l’Europa
La discesa dello spread è stata peraltro alimentata dalle dichiarazioni, decisamente più rassicuranti, da parte degli esponenti del Governo italiano che, in vista del varo della ‘Finanziaria’, intendono mettere a punto una Legge di Stabilità da un lato coraggiosa, e dall’altro tale da garantire la tenuta dei conti pubblici ed il rispetto dei parametri e dei vincoli europei.
Intanto proprio in queste ore in Consiglio dei Ministri sarà discusso il Disegno di Legge del ministro Bonafede, la cosiddetta Legge #SpazzaCorrotti che, secondo il vicepremier Di Maio, è una ‘una manovra economica mascherata che si sta sottovalutando’ in quanto ‘l’Italia sarà un Paese che avrà più fiducia per ricominciare a spendere e aumentare, così, la domanda interna’.
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