Mediaset Premium si accorda con DAZN, la serie A non è (tutta) persa
Da Editorial Staff
Settembre 06, 2018
La questione diritti calcistici ha mosso non pochi vespai negli ultimi mesi, dopo aver visto una nuova società, la Perform (proprietaria di Dazn), trionfare scacciando le epocali società che concorrevano per acquisire i diritti quale Sky e Mediaset.
Sky ha trovato subito la sua escamotage per non subire lo smacco maggiore da parte di Dazn, mentre invece quella che sembrava aver avuto la peggio era proprio Mediaset Premium. Oggi invece pare che per gli utenti ci sia una possibilità in più di non dire addio alla TV privata e di guardare (non tutte) le partite di Serie A e Serie B senza ulteriori costi rispetto all’abbonamento iniziale sottoscritto con la società.
Premium: accordo con Dazn per i diritti della serie A
Superati dunque gli iniziali blocchi che la vedevano perdente in partenza, la Mediaset si è rialzata a tutta forza e ha deciso di optare per una serie di accordi commerciali con altre società. Questo allo scopo di positivizzare i malanni nati tra i clienti, e soprattutto per evitare che ci fossero recessi o disdette che le facessero perdere ulteriormente incassi. Sono molti infatti gli utenti che stanno facendo dietrofront scontenti del servizio per nulla completo che offre la società italiana.
Il portale specializzato Disdette360 mette a disposizione sia la guida per ricevere assistenza da Mediaset Premium sia quella dedicata alla procedura di recesso.
Mediaset e lo scivolone: quale sarà la soluzione?
Dopo le difficoltà iniziali, Mediaset quindi si è vista costretta a firmare un accordo con Perform per mettere a disposizione dei clienti affezionati la possibilità di guardare alcune partite di serie A e serie B senza doverci rimettere ulteriori costi (oltre quello dell’abbonamento).
Se fino ad oggi infatti la Mediaset regnava feroce nel mondo dei diritti calcistici, guadagnandosi sempre l’esclusiva delle partite di Champions League, ora invece la situazione si è ribaltata, e non solo ha perso il diritto al campionato italiano quanto anche alla sfida europea. I clienti premium infatti non potranno più godere di partite in chiaro esclusive della loro pay TV, anzi, il primato Mediaset ha avuto un calo a picco che tutto ha portato fuorché la comprensione degli utenti.
Un modo per non perdere la clientela: accordo con Dazn funzionerà?
A questo punto giù l’orgoglio e alto il movimento per compiacere i clienti scontenti. La Mediaset infatti pur di non vedere andar via come cavalli infuriati gli utenti affezionati, ha promesso di muovere un po’le acque ottenendo quantomeno una piccola percentuale favorevole. E l’impegno c’è stato tanto che finalmente è giunto l’accordo con Perform
All’indomani dell’accordo con Dazn per vedere le partite, i clienti premium avranno oggi il positivo punto a loro favore di vedere almeno 3 partite a settimana dalla serie A e tutta la serie B.
Non dovranno inoltre pagare ulteriori costi perché l’accesso sarà incluso nel contratto di abbonamento. Ai clienti verrà fornito un codice da utilizzare sul sito Dazn per vedere le partite in questione. Possiamo dunque dire che in un certo qual modo la soluzione è arrivata: dov’è la fregatura? Le partite non verranno trasmesse in TV ma occorre una connessione internet e un PC.
Editorial Staff