Piogge tropicali, mezzo miliardo di danni agricoltura con ultima ondata maltempo

L’ultima ondata di maltempo che ha colpito l’Italia a macchia di leopardo ha causato all’agricoltura danni per oltre mezzo miliardo di euro. A stimarlo è stata la Coldiretti dopo che, in scia ad un clima che in Italia è sempre più tropicale, ci sono stati nubifragi e grandinate con fulmini, bombe d’acqua e trombe d’aria.

Fenomeni meteo violenti sempre più frequenti nel periodo estivo

Secondo l’Organizzazione degli agricoltori l’estate 2018 in Italia conferma come gli sfasamenti stagionali siano sempre più frequenti attraverso fenomeni rappresentati da brevi precipitazioni che sono molto intense e che, oltre a danneggiare l’agricoltura, provocano pure frane e smottamenti.

Dai dati Ispra emerge che in Italia sono ben 7145, ovverosia l’88,3% del totale, i Comuni che sono a rischio di frane e alluvioni. A questo punto, fa altresì presente la Coldiretti, si è arrivati negli ultimi 25 anni con un modello sbagliato che ha ridotto le aree agricole a tutto vantaggio della cementificazione.

Rischi in agricoltura anche con arrivo nuovi insetti alieni

I cambiamenti climatici, tra l’altro, espongono l’agricoltura italiana al rischio di nuovi insetti alieni che sono particolarmente pericolosi, e che in teoria non dovrebbero essere presenti nelle nostre zone. Ed invece il clima sempre più tropicale mette potenzialmente a rischio le coltivazioni e la biodiversità.

D’altronde, considerando le temperature rilevate nei primi otto mesi del corrente anno, il 2018 risulta essere l’anno tra i più caldi di sempre. Il 2018 si posiziona infatti al quarto posto di sempre tra i più bollenti in virtù di una media temperatura sulla superficie della Terra e degli oceani che, rispetto alle rilevazioni del ventesimo secolo, è superiore di ben 0,77 gradi.