Bitcoin in Premier League, le sponsorizzazioni si pagano in moneta virtuale
Da Editorial Staff
Agosto 22, 2018
Il Bitcoin entra ufficialmente in gioco nella Premier League, ovverosia nel campionato di calcio di massima serie inglese. E questo dopo che eToro, noto broker online, ha firmato un accordo di partnership con ben sette club della Serie A inglese.
eToro paga le sponsorizzazioni direttamente in Bitcoin
Non è la prima volta che un broker finanziario sponsorizza in Inghilterra, e non solo, una squadra di calcio, ma la novità, in accordo con quanto è stato riportato da Repubblica.it, è che la eToro onorerà il contratto di sponsorizzazione non con un pagamento in sterline inglesi, in euro o in dollari americani, ma direttamente nella valuta virtuale decentralizzata rappresentata dal Bitcoin (BTC). Inoltre, la eToro con i club inglesi ha trovato un accordo pure per sviluppi futuri della tecnologia blockchain applicata al mondo del calcio.
Le sette squadre che hanno trovato l’accordo con il broker online, includendo pure la ‘nuova’ modalità di pagamento, sono nello specifico il Leicester, il Southampton, il Brighton, il Cardiff City, il Fulham, il Tottenham ed il Crystal Palace.
eToro già partner del West Ham nel 2015
La eToro ha il quartier generale a Cipro, ma ha aperto pure uffici nel Regno Unito, e precisamente a Londra nell’ambito del proprio piano di espansione. Il broker online, già nel 2015, proprio in Premier League è stato partner della squadra del West Ham a fronte della stipula di un contratto della durata di tre anni. E visti i buoni ritorni ottenuti, la società di trading online ha deciso di ampliare le partnership introducendo il pagamento alle società calcistiche in oro digitale.
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