Call center contratti luce e gas, consigli per difendersi dalla raffica di telefonate

In passato i call center, specie per proporre le offerte per Adsl e per il telefono di casa, chiamavano a tappeto i numeri di telefonia fissa. Al giorno d’oggi, invece, spesso gli operatori dei call center chiamano direttamente al nostro numero di cellulare con le chiamate che possono essere peraltro multiple, nell’arco di pochi giorni, e tutt’altro che piacevoli in quanto i venditori telefonici insistono nonostante il nostro secco ‘No’.

Telefonate moleste call center, ecco alcune dritte

In tal caso non si tratta più di un contatto ma, in tutto e per tutto, di una telefonata molesta dalla quale è possibile difendersi anche adottando soluzioni e piccoli accorgimenti che vanno oltre il classico blocco delle chiamate in entrata.

Nel dettaglio, secondo quanto riporta Altroconsumo, quando arriva la chiamata di un call center non bisogna mai dire sì, e bisogna chiedere all’operatore di qualificarsi, di identificarsi e di fornire il nome della società per cui lavora.

In più, è altresì fondamentale non rispondere mai per conto dell’intestatario di bollette ed utenze, e di non fornire mai dettagli sul contratto in essere. E se proprio c’è interesse all’offerta, l’Associazione dei Consumatori raccomanda di farsi dare il nome preciso della promozione e di andarla a verificare su Internet, direttamente dal sito web del fornitore di energia.

Diritto di recesso, ci sono 14 giorni per inviare la raccomandata ed annullare tutto

Infine, per la stipula di contratti a distanza Altroconsumo ricorda che c’è sempre la possibilità, entro 14 giorni, di inviare raccomandata per esercitare il diritto di ripensamento che annulla la registrazione del consenso all’offerta che è stata sottoscritta via telefono.