Tassi di interesse USA, Fed lascia invariato il costo del denaro
Da Editorial Staff
Agosto 02, 2018
Negli Stati Uniti il costo del denaro resta fermo tra l’1,75% ed il 2%. A deciderlo nella giornata di ieri, mercoledì 1 agosto del 2018, è stata la Federal Reserve a conclusione della classica due giorni con il Federal Open Market Committee (FOMC).
Fed Funds, attese altre due manovre da un quarto di punto entro il 2018
Quella di ieri a Wall Street è stata una decisione largamente attesa dagli esperti, e non a caso la piazza azionaria americana ha archiviato la giornata di scambi senza particolari scossoni.
Ma quella di ieri è stata anche una tregua per quel che riguarda il costo del denaro in quanto ad oggi gli economisti, da parte della Banca centrale americana, si aspettano un rialzo di un quarto di punto, per i Fed Funds, nel prossimo mese di settembre, ed un altro ritocco di un quarto di punto entro la fine del 2018.
Tassi di interesse USA in aumento ma con ritocchi graduali verso l’alto
Dovrebbero essere quindi due le manovre restrittive della Federal Reserve, che è guidata dal Presidente Jerome Powell, da qui a fine anno in virtù di una crescita dell’economia a stelle e strisce che resta forte, e che richiede di conseguenza una politica monetaria basata sull’aumento lento ma graduale del costo del denaro.
La crescita graduale dei tassi di interesse, inoltre, è ben vista pure dagli investitori sull’azionario, a partire dai grandi gestori di fondi, in una fase di mercato come quella attuale che è caratterizzata dall’oscillazione degli indici non lontano dai massimi storici ma comunque senza quella spinta ascendente rilevata nel corso del 2017.
Articolo precedente
Versamenti e adempimenti fiscali agosto 2018, arriva puntuale la tregua estiva
Articolo successivo
Poste Italiane 2018: obiettivi a livello di Gruppo confermati, boom utili
Editorial Staff