ENI: fatturazione consumi di elettricità e gas, nuova multa Antitrust

L’AGCM, Autorità Garante per la Concorrenza ed il Mercato, ha nuovamente multato Eni gas e luce. La sanzione, peraltro soggetta a riduzione considerando le misure che nel frattempo ha adottato Eni gas e luce, è pari a 1,8 milioni di euro ed è legata alla fatturazione dei consumi di elettricità e gas che l’Antitrust ha ritenuto essere scorretta.

Perché ENI luce e gas è stata multata con sanzione ridotta

In particolare, l’Autorità ha accertato la reiterazione della condotta scorretta in quanto Eni gas e luce non avrebbe ottemperato alla Delibera dell’Antitrust del 11 maggio 2016. Nel dettaglio, la gestione delle istanze dei consumatori, relative alla fatturazione dei consumi di elettricità e gas, sarebbe stata inadeguata a fronte del contemporaneo avvio dell’attività di riscossione.

Per quel che riguarda invece la riduzione della multa a carico di ENI luce e gas, l’Autorità Garante per la Concorrenza ed il Mercato ha precisato con un comunicato che questa è dovuta al fatto che l’operatore, adottando opportune misure, è riuscito a superare il fenomeno dei cosiddetti ‘maxi conguagli‘.

Codacons su ENI luce e gas, ‘multa nasce da nostre denunce’

‘La multa a ENI luce e gas nasce dalle nostre denunce’, ha riportato con una nota il Codacons nel ricordare come, sulle bollette delle utenze energetiche, i consumi errati ed i conguagli rappresentino un problema che assilla gli utenti e che ha generato e sta generando ancora problemi irrisolti.

Il Presidente dell’Associazione Carlo Rienzi, inoltre, sulla condotta degli operatori di luce e gas ricorda che ‘le pratiche aggressive per accaparrarsi nuovi clienti hanno portato il Codacons a presentare nuove denunce all’Antitrust’.