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Criptovalute sotto attacco, hacker scatenati bucano le piattaforme di scambio

Da Editorial Staff

Giugno 21, 2018

Criptovalute sotto attacco, hacker scatenati bucano le piattaforme di scambio

Da quasi sei mesi a questa parte, al netto di qualche fiammata, il mercato delle criptovalute ha fatto registrare un trend discendente che è stato trainato dalla criptomoneta più capitalizzata, ovverosia dal Bitcoin (BTC).

Exchange Bithumb hackerato dopo l’attacco a Coinrail

A pesare sul trend ribassista è anche una perdita di fiducia diffusa verso le piattaforme di scambio che sono sempre sotto attacco da parte degli hacker che, in certi casi, riescono a mettere a segno dei colpi milionari.

Dopo il recente attacco alla piattaforma di scambio Coinrail, negli ultimi giorni a finire nel mirino dei criminali informatici è stato infatti l’exchange Bithumb che, secondo quanto riporta il sito Internet tematico Coinmarketcap, è il sesto più importante al mondo per la negoziazione di monete virtuali.

Coinrail, rubate criptomonete per un controvalore pari a 35 milioni di euro

Secondo quanto rivelato dal sito CoinDesk Korea, dall’exchange Bithumb sarebbero stati sottratti indebitamente criptovalute per un controvalore pari all’incirca a 27 milioni di euro, ed a quanto pare sarebbero tutti riconducibili a Ripple (XRP) che è attualmente la terza criptovaluta più capitalizzata dietro solo al Bitcoin e ad Ethereum (ETH). I 27 milioni di euro rubati da Bithumb si vanno così ad aggiungere, riporta IlPost.it, ai 35 milioni di euro rubati recentemente dalla piattaforma di scambio Coinrail.

Mentre Bithumb ha già reso nota l’intenzione di rimborsare i clienti che sono rimasti coinvolti dal furto, la stampa online sudcoreana ha rivelato che il colpo sarebbe stato messo a segno grazie al phishing, ovverosia inviando un messaggio di posta elettronica truffaldino ai clienti della piattaforma di scambio. Cliccando sul link presente nell’email, i criminali informatici hanno potuto acquisire le credenziali di accesso a tanti account su Bithumb per poi svuotarli.

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