Quattordicesima Inps tra consumi, debiti e rottamazione cartelle esattoriali

Nel periodo dalla seconda metà di giugno, alla prima metà del mese di luglio del 2018, ben 7,5 milioni di italiani percepiranno la quattordicesima per un importo complessivo erogato pari a 6,8 miliardi di euro.

Ecco come gli italiani spenderanno la quattordicesima Inps

Stando a quanto rilevato dalla Confesercenti, mediamente il 47% della quattordicesima Inps sarà speso in consumi, mentre la quota restante in parte sarà destinata al risparmio, ed in parte alla copertura di debiti pregressi ed anche al pagamento delle cartelle esattoriali ex Equitalia attraverso la definizione agevolata che è nota anche come rottamazione.

Nel dettaglio, su un totale di 6,8 miliardi di euro, il 47% delle tredicesime, pari a 3,2 miliardi di euro, sarà speso in consumi rispetto a 2 miliardi di euro, pari al 29%, che andrà a coprire le spese fisse. Il 23%, pari a 1,6 miliardi di euro, con un aumento di quasi 600 milioni di euro rispetto allo scorso anno, sarà invece accantonato in risparmio.

I numeri della quattordicesima Inps 2018

I numeri della quattordicesima sono i seguenti: i percettori dipendenti sono 4 milioni per un importo complessivo pari a 5 miliardi di euro; 3,5 milioni sono i pensionati per un importo complessivo di 1,8 miliardi di euro. Il totale è quindi di 6,8 miliardi di euro di tredicesime per un totale di 7,5 milioni di persone aventi diritto.

Dai dati dell’indagine, frutto di elaborazioni dell’Ufficio Economico della Confesercenti sulla base dei dati dell’Istituto Nazionale di Statistica (Istat), e di un survey SWG, emerge, secondo l’Associazione degli esercenti, la necessità di dare un segnale forte al fine di restituire certezze ai cittadini ed alle imprese. E questo perché ancora si risente degli effetti dell’instabilità seguita allo stallo politico dei mesi scorsi.