Cancellazione voli Ryanair, Antitrust chiude istruttoria con sanzione ridotta
Da Editorial Staff
Giugno 08, 2018
L’AGCM, Autorità Garante per la Concorrenza ed il Mercato, ha chiuso un procedimento istruttorio che, a carico del vettore aereo irlandese Ryanair, era stato avviato nel mese di settembre del 2017 a causa della cancellazione dei voli citando questioni di natura organizzativa e gestionale.
Cancellazione voli, multa AGCM da 1,85 milioni di euro alla Ryanair
Nel dettaglio, per i voli cancellati nel mese di settembre ed ottobre 2017, la Ryanair è stata multata per 1,85 milioni di euro con l’Antitrust che, sull’ammontare della sanzione, ha precisato che questa è stata applicata con un importo ridotto a seguito del comportamento proattivo manifestato dal vettore aereo verso i consumatori.
La multa, in ogni caso, sempre stando ai rilievi dell’Antitrust, è scattata in quanto le cancellazioni dei voli non sono state legate a fattori al di fuori del controllo della compagnia aerea. Inoltre, l’Autorità ha rilevato che la compagnia, nell’informare i passeggeri della cancellazione dei voli, proponeva ai clienti la modifica del biglietto o il rimborso, ma non li avvisava in maniera adeguata della esistenza ‘del loro (ulteriore) diritto alla compensazione pecuniaria – ove dovuta – previsto dal Reg. CE 261/04 proprio in caso di cancellazione dei voli’.
Multa Antitrust della Ryanair, la posizione del Codacons
Considerando gli enormi disagi che hanno dovuto prima subire e poi gestire i passeggeri, a seguito della cancellazione dei voli, secondo il Codacons la multa che è stata inflitta dall’Antitrust alla compagnia aerea Ryanair è ‘irrisoria’. Secondo l’Associazione dei Consumatori e degli Utenti, infatti, per voce del suo Presidente Carlo Rienzi, ‘Ryanair se la cava con una mini-sanzione, appena una ‘carezza’ considerati i lauti guadagni della compagnia aerea’.
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