Agenzia di rating Moody’s mette Italia sotto esame, rischio retrocessione

L’Italia rischia un declassamento del rating, attualmente posizionato peraltro su ‘Baa2’, ovverosia lontanissimo dal livello di eccellenza che è rappresentato dalla tripla A.

Moody’s, Italia sorvegliato speciale a causa dello stallo politico

A lanciare l’avvertimento in merito è stata l’Agenzia di rating Moody’s che, in particolare, ha messo il rating italiano sotto osservazione, con implicazioni di downgrade/retrocessione, a seguito dell’attuale stallo politico unitamente ai contenuti dell’Accordo di Governo M5S-Lega che rischiano di costare caro al nostro Paese in termini di sforamento di quelli che sono i vincoli ed i parametri europei.

Moody’s potrebbe così convertire l’attuale outlook negativo sull’Italia in un downgrade del rating Paese a causa, come sopra detto, di uno stallo politico che rischia di bloccare le riforme da un lato, e di peggiorare i conti pubblici dall’altro specie se, ad esempio, saranno attuate misure come quelle sulle pensioni contenute nell’Accordo di Programma dei due schieramenti politici guidati da Luigi Di Maio e da Matteo Salvini.

Reddito di cittadinanza tra le misure a rischio indicate da Moody’s

I timori di Moody’s sono legati ai provvedimenti presenti nell’Accordo di Programma che sono privi di coperture, e che sembrano attuabili solo a seguito di misure e di decisioni prese in deficit. Tra le misure più rischiose, da questo punto di vista, l’Agenzia di rating identifica il reddito di cittadinanza che è il cavallo di battaglia del MoVimento 5 Stelle.

A preoccupare, inoltre, è pure la cosiddetta pace fiscale che permetterebbe ai cittadini di saldare le cartelle esattoriali non solo senza pagare sanzioni e interessi, ma anche con un corposo sconto sull’importo originario da pagare. Una misura del genere, se attuata, secondo Moody’s potrebbe limitare le capacità del nostro Paese nella raccolta dei tributi.