Borsa italiana in avaria, nuovo Governo M5S-Lega vicinissimo

Anche oggi, mercoledì 23 maggio del 2018, Piazza Affari è colpita da un intenso flusso di vendite in vista di un Governo M5S-Lega che è vicinissimo dopo che il Presidente della Repubblica ha convocato Conte, il Premier designato dalle due coalizioni, per affidargli con ogni probabilità l’incarico per la formazione del nuovo Esecutivo.

Saipem, Prysmian e CNH Industrial in testa ai ribassi

Nel pomeriggio odierno, a pochi minuti dall’apertura della piazza azionaria di Wall Street, a Milano il FTSE MIB perde l’1,72% a 22.816 punti a causa, in prevalenza, degli ordini in lettera su Saipem, Prysmian, CNH Industrial e Buzzi Unicem. Sul versante opposto, invece, tra le Blue Chips mostrano resilienza al trend negativo titoli come Salvatore Ferragamo, Mediaset e Bper Banca che registrano rialzi comunque frazionali.

Sebbene ancora non sia stato formato, agli occhi dei mercati il nuovo Governo M5S-Lega non sembra nascere sotto i migliori auspici. C’è molto nervosismo tra gli operatori specie considerando il fatto che, sul mercato dei titoli di Stato, in data odierna lo spread BTP-Bund, sulla curva a dieci anni, è arrivato a sfiorare i 200 punti base.

Accordo di Programma M5S-Lega, quali saranno le coperture finanziarie?

Le incertezze, inoltre, riguardano pure l’Accordo di Programma M5S-Lega che include tutta una serie di misure che, secondo non pochi esperti, potranno essere varate solo in deficit in quanto non ci sarebbero risorse per delle coperture strutturali.

Tra queste misure ‘a rischio’ spiccano la flat tax, che è cavallo di battaglia della Lega e del Centrodestra, ed il reddito di cittadinanza che, invece, è la misura promessa da M5S che ha permesso ai ‘grillini’, il 4 marzo scorso, di conquistare in termini di consenso tutto il Sud Italia alle Elezioni Politiche.