Comprare casa con un mutuo, nuovo minimo storico per i tassi di interesse
Da Editorial Staff
Maggio 15, 2018
Nello scorso mese di aprile del 2018 in Italia il tasso di interesse medio sui mutui per l’acquisto di abitazioni si è attestato all’1,85%, ovverosia al nuovo minimo storico rispetto all’1,88% di marzo 2018, ed al valore del 5,72% di fine 2017.
Mutui a tasso fisso battono il variabile
Questo è quanto, con l’Outlook Mensile di maggio 2018, ha reso noto l’Associazione Bancaria Italiana (ABI) nel precisare come, sul totale delle nuove erogazioni di mutui per l’acquisto di abitazioni i due terzi di queste sono rappresentati da finanziamenti ipotecari con la formula del tasso di interesse fisso.
D’altronde, rispetto al variabile, il mutuo a tasso fisso ha un costo iniziale, in termini di spesa per interessi, più alto ma permette alle famiglie di pianificare al meglio spese e costi in quanto la rata da pagare mese dopo mese non cambia e non è esposta alle oscillazioni del costo del denaro sui mercati.
Tassi di interesse al minimo storico pure per i prestiti
Dall’Outlook Mensile dell’ABI è emerso pure il nuovo minimo storico per i tassi di interesse che, il sistema bancario, nel mese di aprile del 2018 ha applicato alla clientela sui prestiti. Rispetto al 2,67% di marzo, infatti, nello scorso mese di aprile del 2018 il tasso medio sui prestiti si è attestato al 2,66%, ovverosia sempre più lontano e più basso rispetto al 6,18% rilevato nel periodo pre-crisi, per la precisione alla fine dell’anno 2007.
Considerando invece le nuove operazioni di finanziamento alle imprese, il tasso medio si è attestato all’1,51%, ovverosia in linea con il valore rilevato a marzo 2018 e non distante dal minimo storico dell’1,42% registrato nel primo mese del corrente anno.
Articolo precedente
Sito rottamazione cartelle in tilt, Codacons chiede proroga dei termini
Articolo successivo
Prezzi al consumo aprile 2018, Istat conferma dati inflazione preliminari
Editorial Staff