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Pagamenti mobile e digitale Poste Italiane, novità con lancio istituto di moneta elettronica

Da Editorial Staff

Maggio 13, 2018

Pagamenti mobile e digitale Poste Italiane, novità con lancio istituto di moneta elettronica

Poste Italiane, a seguito dell’autorizzazione che è stata rilasciata dalla Banca d’Italia, è pronta a lanciare nel secondo semestre del 2018 l’istituto di moneta elettronica. A darne notizia, in concomitanza con il rilascio dei dati economici e finanziari relativi al primo trimestre del 2018, è stato proprio il Gruppo postale quotato in Borsa a Piazza Affari nel mettere in evidenza come nel periodo ci sia stata una crescita dei clienti pagamenti e mobile grazie all’incremento registrato non solo nella telefonia fissa e mobile, ma anche per le carte Postepay.

Clienti digitali giornalieri di Poste Italiane in forte crescita

Non a caso, grazie all’integrazione tra esperienza fisica e digitale, gli utenti digitali giornalieri di Poste Italiane SpA sono balzati a quota 1,4 milioni, ovverosia in prossimità dei 1,5 milioni di clienti giornalieri che, invece, si recano presso gli uffici postali.

Per i pagamenti mobile e digitale, nel primo quarto del 2018, i risultati economici e finanziari del Gruppo Poste Italiane sono i seguenti: ricavi in crescita anno su anno del 10% a 143 milioni di euro, risultato operativo in aumento del 3,6% a 57 milioni, sempre rispetto al primo trimestre del 2017, ed utile netto a +10,3% a 43 milioni di euro.

Utili e ricavi Q1 2018 di Poste Italiane in crescita, bene anche le masse gestite

Complessivamente, invece, Poste Italiane nel Q1 2018 ha conseguito un utile netto a 485 milioni di euro con un balzo del 35% rispetto al primo quarto del 2017. In aumento, con un +1,8%, pure i ricavi di Gruppo che, a 2,9 miliardi di euro, hanno beneficiato dell’ottimo andamento del risparmio postale. Al 31 marzo 2018, inoltre, il totale delle masse gestite è aumentato anno su anno del 3,3% a 514 miliardi di euro in virtù di una raccolta netta che è stata nel trimestre pari a 4,4 miliardi di euro.

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