Commercio al dettaglio marzo 2018, dati vendite Istat a due velocità
Da Editorial Staff
Maggio 10, 2018
Nel mese di marzo del 2018 le vendite al dettaglio in Italia sono cresciute anno su anno, mentre sono scese a livello congiunturale, ovverosia nel confronto con il mese precedente.
Vendite al dettaglio marzo 2018, ribasso congiunturale e aumento tendenziale
L’Istituto Nazionale di Statistica, infatti, nella giornata di ieri, mercoledì 9 maggio del 2018, ha reso noto che a marzo 2018, rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, le vendite al dettaglio hanno fatto registrare un incremento del 2,9% in valore ed in volume. Rispetto al mese di febbraio del 2018, invece, per il commercio al dettaglio c’è stato un calo dello 0,6% in volume, ed una contrazione dello 0,2% in valore.
Disaggregando i dati, nel marzo scorso le vendite di beni non alimentari hanno fatto registrare un calo congiunturale pari allo 0,8% in volume, ed un calo pari allo 0,7% in valore. Giù anche le vendite di beni alimentari in volume con un -0,1%, mentre in valore c’è stato un incremento pari allo 0,6%.
Commercio al dettaglio marzo 2018, aumento tendenziale trainato dai beni alimentari
Su base annua, invece, l’aumento del commercio al dettaglio a marzo 2018 è stato trainato dalle vendite di beni alimentari che sono balzate del 6,8% in volume e del 7,5% in valore, mentre per i beni non alimentari c’è stato un calo dell’1% in volume e dello 0,8% in valore sempre in accordo con il Rapporto dell’Istat.
Considerando il primo trimestre del 2018, l’indice totale delle vendite al dettaglio, rilevato dall’Istituto Nazionale di Statistica, è diminuito rispetto al trimestre precedente, ovverosia al Q4 2017, dello 0,3% in volume ed anche in valore. Il risultato è frutto del calo dello 0,9% in valore dei beni non alimentari, e dello 0,8% in volume, mentre aumentano nel trimestre dello 0,5%, in volume ed in valore, le vendite di beni alimentari.
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