Domanda rottamazione cartelle esattoriali, boom istanze grazie al web
Da Editorial Staff
Maggio 03, 2018
A circa due settimane dalla scadenza dei termini per l’adesione alla cosiddetta definizione agevolata, per le istanze di rottamazione, anche grazie al canale web, c’è stato un vero e proprio boom dato che queste hanno superato quota 450 mila.
Rottamazione cartelle esattoriali, tutte le info sul sito Entrate-Riscossione
Ne dà notizia FiscoOggi.it, il Quotidiano telematico dell’Agenzia delle Entrate, nel ricordare che per coloro che intendono aderire alla rottamazione, e non lo avessero ancora fatto, sul sito Internet dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione sono presenti non solo le pagine informative sulla definizione agevolata, ma anche le Faq, ovverosia le risposte alle domande più frequenti, e le guide utili per la compilazione dei modelli.
Le oltre 450 mila istanze di rottamazione sono state calcolate allo scorso 26 aprile, ma come sopra accennato per aderire alla definizione agevolata c’è ancora tempo fino e non oltre la data del prossimo 15 maggio del 2018. Oltre al canale web, le istanze possono essere presentate anche attraverso l’utilizzo della Pec, la posta elettronica certificata.
In base ai dati al 26 aprile scorso, il maggior numero di istanze di rottamazione, sempre in accordo con quanto reso noto dalle Entrate-Riscossione, è arrivato dalla Regione Lazio, e poi a seguire la Lombardia e la Campania. Appena fuori dal podio la Regione Puglia, e poi Emilia-Romagna, Toscana e Veneto.
Istanza rottamazione cartelle esattoriali anche con un intermediario abilitato
Oltre alla modalità di invio via web ‘fai da te’, dall’area libera del portale dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione, ed a quella via Posta Elettronica Certificata (PEC) utilizzando il modello DA 2000/17, ci sono altre due strade da poter scegliere per presentare le istanze. Una è rappresentata dal recarsi direttamente presso uno degli sportelli della Riscossione, l’altra dal delegare la presentazione della domanda di rottamazione delle cartelle esattoriali ad un professionista abilitato che, in tal caso, sarà chiamato all’utilizzo del servizio web ‘EquiPro’.
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