Aumento Iva 2019, Codacons: rischio ecatombe per i consumi
Da Editorial Staff
Aprile 28, 2018
In caso di aumento in Italia, nel 2019, dell’imposta sul valore aggiunto (Iva), il rischio è quello di una vera e propria ecatombe per i consumi. E’ questa, in estrema sintesi, la posizione del Codacons nel commentare le dichiarazioni di Pier Carlo Padoan, il ministro dell’Economia, riguardo alle clausole di salvaguardia che sono inserite nel Def, il Documento di Economia e Finanza.
Stangata da 1.000 euro a famiglia con aumento Iva
L’Associazione dei Consumatori e degli Utenti ha calcolato che aumentando l’Iva si andrebbe a generare nel nostro Paese un impatto negativo sui consumi interni fino a ben 25 miliardi di euro che corrispondono ad una stangata pari a ben 1.000 euro in media a famiglia. Di conseguenza, il Codacons auspica che le clausole di salvaguardia vengano bloccate.
La stangata da 1.000 euro secondo il Codacons deriverebbe dagli effetti diretti legati all’aumento dell’Iva per 791 euro medi a famiglia, ai quali aggiungere i costi indiretti per un impatto negativo sul prodotto interno lordo nazionale che, sempre in base alle stime dell’Associazione, potrebbe essere pari allo 0,7%.
Aumento Iva porta solo a conseguenze drastiche per la nostra economia
Carlo Rienzi, che è il presidente del Codacons, fa presente, tra l’altro, come le decisioni del Governo italiano non possano non tener conto anche dei risultati passati che sono stati negativi nel mettere mano sull’imposta sul valore aggiunto. In Italia, infatti, i precedenti aumenti dell’Iva non hanno fatto altro che generare conseguenze drastiche per il commercio ed in generale per l’economia del nostro Paese in virtù del fatto che all’aumento dei prezzi è corrisposto un immediato calo dei consumi da parte delle famiglie.
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