Risparmio famiglie, dati Istat: i consumi superano il reddito disponibile
Da Editorial Staff
Aprile 15, 2018
L’anno scorso in Italia l’incremento di spesa per consumi finali è stato superiore, con un +2,5%, all’aumento del reddito disponibile con un +1,7%. A rilevarlo è stato l’Istituto Nazionale di Statistica (Istat) con la conseguenza che, rispetto al 2016, l’anno scorso in Italia la propensione al risparmio delle famiglie è scesa di 0,7 punti percentuali attestandosi al 7,8%.
Potere d’acquisto delle famiglie italiane in rallentamento
Dal Rapporto Istat ‘Conti economici nazionali per settore istituzionale‘, relativo agli anni 2015-2017, è inoltre emerso che la crescita del reddito disponibile, da parte delle famiglie, ha generato un aumento del potere di acquisto pari allo 0,6%, ovverosia in rallentamento rispetto al biennio precedente.
La Federconsumatori, nel commentare i dati forniti dall’Istat, ha messo in evidenza come sia stato in sostanza confermato l’allarme più volte lanciato dall’Associazione in merito al rapporto tra spesa e reddito. Nello specifico, è vero che la spesa cresce più del reddito, ma ciò accade solo per le famiglie con reddito medio/basso.
Economia italiana, forte rischio di ampliamento delle disparità sociali
Secondo Emilio Viafora, che è il Presidente della Federconsumatori, la situazione attuale sull’andamento dei consumi e dei redditi delle famiglie rischia di amplificare gli effetti di crescita diseguale dell’economia italiana con un conseguente ampliamento delle forti disparità che sono già esistenti nel nostro Paese.
Anche il Codacons, nel commentare i dati che sono stati forniti dall’Istituto Nazionale di Statistica, ha messo in evidenza come questi non appaiano soddisfacenti e nemmeno rassicuranti. E questo perché, secondo Carlo Rienzi, che è il presidente dell’Associazione dei Consumatori e degli Utenti, trattasi di dati che sono ancora ben lontani dai livelli pre-crisi.
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