Biglietto traghetti verso la Sardegna, rincari puntuali nel periodo estivo

Per i servizi di trasporto marittimo, con destinazione la Sardegna, le compagnie dei traghetti da anni applicano indisturbate degli aumenti tariffari nel periodo estivo.

Tariffe traghetto verso la Sardegna, la Federconsumatori prepara un esposto

A farlo presente è stata la Federconsumatori nel precisare come l’aumento delle tariffe non si possa spiegare con i maggiori costi sostenuti per i servizi nautici e per le materie prime energetiche. Di conseguenza, l’Associazione dei Consumatori con un comunicato ha reso noto che sta predisponendo un esposto da inviare all’Autorità competente.

Considerando anche le segnalazioni acquisite dai cittadini, la Federconsumatori chiede l’intervento delle Autorità competenti a partire dall’Antitrust in quanto i rincari sembrano essere del tutto speculativi dato che vengono introdotti nel periodo estivo che, per la Regione Sardegna, rappresenta quello di maggior flusso turistico.

I rincari dei traghetti verso la Sardegna limitano il diritto alla mobilità

In merito ai servizi di trasporto, tra l’altro, l’Associazione ricorda che l’articolo 16 della Costituzione sancisce il diritto alla mobilità, il che significa che l’accesso deve essere garantito a tutti senza restrizioni geografiche e temporali. I rincari puntuali dei traghetti nel periodo estivo, invece, per la Federconsumatori rappresentano una ‘politica estremamente scorretta’ con danni a carico dei cittadini e dell’economia della Regione Sardegna.

I costi maggiori per i traghetti verso la Sardegna di norma sono legati alle partenze non programmate in tempo in quanto, prenotando in anticipo, in genere con le principali compagnie marittime è possibile ottenere sconti che spesso sono direttamente collegati a promozioni a tempo e comunque con limitazioni di rotta e di numero di posti disponibili.